Con Caterina Cotta Ramusino e Laura Pasquino, docenti del Liceo Cairoli di Vigevano
A cura Associazione Culturale delle Genti Lucane
A cura Associazione Culturale delle Genti Lucane
Sabato 16 ottobre 1943 la follia nazista si accanì contro la comunità ebraica di Roma: alle prime luce dell’alba più di 1000 ebrei vennero strappati con la forza dalle loro case e deportati nel campo di sterminio di Auschwitz, da cui pochissimi fecero ritorno. I giorni che precedettero questa terribile razzia furono concitati e all’insegna della minaccia, del ricatto e dell’estorsione perpetrata ai danni degli ebrei romani, i quali furono costretti a versare un enorme quantitativo d’oro per aver salva la vita. Ma ciò, di fatto, non avvenne.
Nel corso di questo incontro la prof. Caterina Cotta Ramusino ripercorrerà, sulla scorta di documenti, memoriali e testimonianze storiche, le fasi che precedettero l’irruzione delle S.S. nel ghetto di Roma, descrivendo l’operazione di saccheggio e di rastrellamento messa in atto dai nazisti. Invece la prof. Laura Pasquino spiegherà il significato rituale degli oggetti di culto che costituirono una cospicua parte del materiale indebitamente asportato dalle S.S.
Inoltre verrà fatta una panoramica sul patrimonio artistico di proprietà della Comunità Ebraica di Roma che si è riusciti a preservare dalla razzia nazista e che, attualmente, è esposto presso il Museo Ebraico del Tempio Maggiore.
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Accesso libero, con mascherina FFP2 e Super Green Pass
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