Rosa Teruzzi, scrittrice e giornalista, vive e lavora a Milano, ma scrive in un vecchio casello ferroviario a Colico, sul lago di Como.
Per Sonzogno ha pubblicato tre romanzi gialli con protagonista Libera, una fioraia-detective: La sposa scomparsa (2016), La fioraia del Giambellino (2017), Non si uccide per amore (2018).
Ha pubblicato altri tre romanzi e racconti in numerose antologie, l’ultima delle quali –Il bicchiere mezzo pieno (Piemme, 2018) – a sostegno delle donne del Mozambico.
E’ stata giornalista di cronaca nera a La Notte e redattore a Epoca, prima di approdare in tivù dove ha curato per 13 stagioni Verissimo, il rotocalco di Canale 5 che ha anche condotto, nell’estate del 2001.
Dal 2010 è caporedattore del programma di crime di Rete4 Quarto Grado, dove ogni settimana parla di un libro giallo in un minuto.
Il casello ferroviario in cui vivono Libera e le altre due protagoniste dei suoi romanzi (la mamma Iole e la figlia Vittoria) esiste veramente a Milano, in via Pesto, ma è in stato di abbandono.
Non si uccide per amore – Sonzogno
Un biglietto, ormai ingiallito, trovato in una vecchia camicia a quadri nel fondo di un armadio, riporta la memoria di Libera, la fioraia del Giambellino, all'episodio più doloroso della sua vita. Quella camicia è del marito, ucciso vent'anni prima senza che mai sia stato trovato il colpevole, e quel biglietto sembra scritto da una donna. Ma tanto tempo è passato: perché riaprire antiche ferite? Libera ha sempre cercato di dimenticare, piano piano ha messo su un'attività che funziona, se la cava abbastanza bene, altri uomini la sfiorano e la corteggiano. Eppure, quel buco nero della sua esistenza continua a visitare le sue notti insonni, tanto più che – ora lo vede bene – alcuni particolari, nell'archiviazione del caso, la convincono sempre meno. E così, dopo essersi improvvisata detective, nei romanzi precedenti, per risolvere i casi degli altri, questa volta Libera vuole trovare il coraggio per rivangare le vicende del suo passato. Con l'aiuto della madre, eccentrica insegnante di yoga dalla battuta facile e dai costumi spregiudicati, e di una giovane cronista di nera con un sesto senso per i misteri – e nonostante la vana opposizione della figlia poliziotta – Libera si spingerà dalla sua Milano fino in Calabria, per trovare una risposta alle domande che l'opprimono da vent'anni e per guardare in faccia l'amara verità. E per scoprire che forse il nemico si nasconde molto più vicino di quanto avesse mai immaginato.
Aperitivo € 7,00