INTROSPEZIONE
mostra fotografica di Irene Interlandi
Il suo lavoro vuole accompagnare l’osservatore in un percorso di ricerca d’ identità soggettiva. Sono i volti che raccontano l’ esistenza dell’ individuo, il viso è il mezzo attraverso cui le espressioni trasmettono sensazioni, apparenze, quindi fonte di attrazione. La maschera è la forma dell’ adattamento al contesto sociale, indice di spersonalizzazione,frantumazione dell’Io in molteplici identità, simbolo di alienazione.
“Non aspettarti nulla che non venga da te” dal libro degli ospiti della baronessa Maria Giudice, Luigi Pirandello. L’epilogo, lo specchio che richiama l’introspezione, l’identificarsi in se stessa, nonostante l’appartenenza ad una diversa cultura, nella società che tendenzialmente alza i muri e non li abbatte.
Irene Interlandi nasce a Vigevano nel 1984. Fotoamatore, con l’ obiettivo d’ intraprendere un percorso professionale. Ha in corso approfondimenti di Reportage, presso IIF Istituto Italiano di Fotografia a Milano.
I suoi interessi principali riguardano la sfera sociale dando molto spazio alla ritrattistica femminile, il cui tema ricorrente è l’ identificazione etnica. In svolgimento un progetto che ha come filo conduttore terapie che giovano, con attività sensoriali, nell’ambito della disabilità infantile.
Evento a partecipazione libera
Opening Inaugurazione: 18 gennaio