È stata la più grande corrispondente di guerra del Novecento. A lei Ernest Hemingway, con il quale aveva avuto un’importante storia d’amore, aveva dedicato Per chi suona la campana. Parliamo di Martha Gellhorn, un nome che forse molti non conoscono, ma che il libro di Lilli Gruber La guerra dentro – Martha Gellhorn e il dovere della verità (Rizzoli) riporta in primo piano. Gellhorn è giornalista sul campo, sui fronti caldi: è sul confine della Finlandia durante l’invasione russa, è accanto alle truppe alleate a Montecassino, è stata la prima reporter donna a sbarcare sulle spiagge della Normandia e a entrare a Dachau liberata dagli americani, ha seguito la guerra del Vietnam. Martha Gellhorn ha dato voce ai poveri e alle persone comuni schiacciate dai conflitti, cercando di avvicinarsi il più possibile alla verità perché la sua missione era una sola: “andare a vedere”. Lilli Gruber racconta la sua storia e ci fa riflettere sul giornalismo di ieri e di oggi.
Modera:
Alessandra Tedesco
giornalista Radio 24 e consulente editoriale Rassegna letteraria Vigevano
