Il Castello di Vigevano è unico del suo genere, perché si tratta di un complesso fortificato che sorge proprio nel centro storico della città, nel suo cuore pulsante. I suoi edifici occupano oltre 70.000 mq di spazio e il cortile supera da solo i 36.000 mq: per questo motivo, ci troviamo di fronte alla fortezza più grande in Italia, senza dubbio.
Il castello che ha una piazza come corte
Situato al centro della Piazza Ducale della città, il Castello di Vigevano è il biglietto da visita per eccellenza di questo spazio, perché troneggia su di esso e lo sovrasta, completamente. Bello, imponente, elegante, il Castello Sforzesco è una delle costruzioni più interessanti del suo tempo, che gode ancora oggi di una fama più che meritata.
Il primo nucleo risale a epoca Longobarda, tra il VII e il X secolo dopo cristo, ma la sua trasformazione in ciò che possiamo vedere anche oggi risale già al 1340 circa, in cui Luchino Visconti fece costruire appositamente opere monumentali come la Strada Coperta, una delle più grandi meraviglie dell’architettura fortificata europea.
Ludovico il Moro e il castello che diventa dimora
Intorno al 1490, Ludovico il Moro focalizza la sua attenzione sull’ospitalità, puntando sulle dimore interne del Castello Sforzesco e migliorandone la fruizione per i suoi ospiti. La ristrutturazione fu affidata a uno degli artisti più incredibili del suo tempo: il signor Donato Bramante.
L’inaugurazione del castello risale all’11 Ottobre del 1494, anno in cui il re di Francia, Carlo VII, fece il suo primo ingresso nella città di Vigevano.