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Vigevano

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Penna Selvaggia

Ultimo weekend di Gennaio

Rieccoci. Bentornati e bentrovati. Dopo una lunga pausa post vacanze di Natale, torniamo a raccontarvi i programmi dei weekend vigevanesi.

Giovedì

In occasione della rassegna “Il Rumore della Memoria. Shoah: parole e visione per ricordare” il professor Luigi Fusani terrà alle 21 di questa sera (giovedì) nella Sala Franzoso della biblioteca Mastronardi (corso Cavour 82) un monologo intitolato “Un ebreo a Vigevano. La significativa vicenda di Leon Rudich, medico”. Leon Rudich, nato in Romanica nel 1905 da famiglia di origine ebrea, nel 1925 si trasferisce a Pavia dove si laurea in Medicina e nel 1932, ottenuta la cittadinanza Italiana, si stabilisce a Vigevano. In seguito all’introduzione nel 1938 delle leggi razziali fasciste “in difesa della razza italiana” viene privato della nazionalità italiana e dichiarato apolide insieme alla moglie Lucia Guastalla. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale viene inviato al confine a Nereto, in Abruzzo, e al suo ritorno si trova impossibilitato a svolgere la professione per effetto delle disposizione delle leggi razziali. Inizia quindi l’attività di manovale prima, e operaio poi in una ditta che produceva articoli di legno. Dopo l’8 settembre 1943 deve tenersi nascosto nei boschi del Ticino per timore di essere deportato in Germania, aiutato in queste circostanze da persone amiche. Decide di trasferirsi con la famiglia in Svizzera dove rimane sino alla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Al rientro a Vigevano deve ricominciare da capo e lo farà con la sua tenacia e con il suo amore per la professione. Muore all’età di 83 anni nella notte tra il 9 e il 10 settembre 1988 rimpianto dalla popolazione vigevanese che l’aveva affettuosamente battezzato “al dutur russ”. Rudich era, infatti, rosso di capelli. Ingresso libero.

Sia questa sera che domani (venerdì)alle 21.15 il cineteatro Odeon propone il film “Gli Invisibili”. Regia di Claus Räfle. Un film con Max Mauff, Alice Dwyer, Ruby O. Fee, Aaron Altaras, Andreas Schmidt, Victoria Schulz. Hanni, Eugen, Ruth, Bruno, Cioma appartengono ai millecinquecento ebrei che sono sopravvissuti a Berlino e scampati all’orrore predisposto dalla macchina nazista. Adolescenti all’epoca dei fatti, si separarono dalle loro famiglie e riuscirono a cavarsela cambiando identità o colore di capelli, nascondendosi in appartamenti o dentro un cinema, facendo appello agli amici o a un’altra Germania. Quella che rifiutò di perdersi nella massa, di sottrarsi a ogni impegno di vita personale, di dispensare il proprio io. Il biglietto costa 6 euro l’intero, 4,50 il ridotto convenzionati.

venerdì

Sempre nell’ambito delle giornate della Memoria, alle 20.45 di venerdì nella Sala Franzoso della biblioteca verrà proiettato il film “Lettere da Berlino” (2016 – regia Vincent Perez). Siamo nella Berlino degli anni Quaranta, all’indomani dell’occupazione di Parigi da parte delle truppe tedesche, quando una lettera della Wehrmacht notifica la morte del figlio di Otto e Anna Quangel sul fronte francese. Caduto per la patria e in nome del Führer, Hans era la bella ragione di vita di Otto e Anna che inconsolabili intraprendono una resistenza silenziosa con carta, penna e scrupolo. Munito di guanti per non lasciare impronte, Otto redige cartoline antinaziste che deposita in luoghi strategici con la speranza di risvegliare la coscienza tedesca e porre fine alla follia hitleriana. Assoldato l’ispettore della Gestapo Escherich, inizia una serrata caccia all’uomo. La serata, curata dal Gruppo di Lettua Bibliosofia, sarà introdotta da Mariuccia Passadore. Ingresso libero.

Appuntamento con l’opera venerdì alle 21, quando sul palco del Teatro Cagnoni andrà in scena “Verdi legge Verdi”, diretto e interpretato da Massimilino Finazzer Flory con l’accompagnamento al pianofortedi Yuna Saito – Maestro dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria presso la biglietteria del Teatro Cagnoni, aperta da orario dal martedi al sabato dalle 17 alle 20.15.

Al teatro Scarpanò (via Verdi, 39) invece, l’appuntamento è alle 21 con la Rassegna Teatrale Out of Actor in Fabula con lo spettacolo “Come si cambia la rotta?” con Gian Franco Conti e Andrea Fabbri ed accompagnamento musicale di Mauro Magani e Matteo Ninni. Tutto parte da un carteggio riapparso da un passato buio, che costringe due uomini all’incontro con le verità dell’altro e allo scontro con i propri pregiudizi. Il dolore che proviamo ci autorizza a provocarne a nostra volta? Per informazioni e costi si possono chiamare il  333.4181867 oppure il 349.3347 716 o scrivere a info@scarpano.it o a valentina.cova@icloud.com o  ancora francesco.viletti@gmail.com

Sabato

Prodotti artigianali dai sapori genuini: questo fine settimana torna l’appuntamento con il Mercatino dei Sapori Italiani, mostra-mercato rivolta a tutti gli appassionati della cucina. Sabato e domenica, dalle 10 alle 20, oltre venti espositori occuperanno corso Vittorio Emanuele II e via Cesare Battisti con le eccellenze enogastronomiche italiane. Avremo così modo di assaggiare ed acquistare, per esempio, i taralli pugliesi lavorati a mano, i salumi dell’Oltrepò Pavese, i formaggi della Val Camonica, la focaccia genovese e il miele piemontese. Ed ancora frutta e verdura di stagione, confetture, riso, pasta fresca, formaggi campani, pesto e molto altro. L’iniziativa, voluta dal Comune di Vigevano con il patrocinio di Ersaf Lombardia, è organizzata dall’associazione Gustitalia 2.0.

Per i più piccoli, l’appuntamento è alla biblioteca dei ragazzi Gianni Cordone, dove, dalle 10.30 si leggerà “Racconti dalla casa del tempo. Giornata della memoria” di Roberto Piumini. Ci sono parole che aiutano a costruire le fondamenta del nostro stare insieme. Per questo è importante prendersi cura delle “pietre-parole” che ci circondano silenziose e pazienti anche nelle nostre città. A seguire i bambini saranno invitati a realizzare la propria casa del tempo, riempiendola di “pietre -parole” che sappiano accogliere, ricordare e raccontare. Ingresso libero e gratuito per bambini a  partire dai 6 anni.

Sabato, all’auditorium San Dionigi sarà inaugurata la  mostra “In treno con Teresio. I Deportati del Trasporto 81. Bolzano – Flossenburg / 5-7 settembre 1944” La mostra, composta da 25 pannelli, vuole far luce sul fenomeno poco conosciuto della deportazione politica in Italia, evidenziando gli aspetti morali presenti nelle biografie. Raramente in Italia è stato indagato un singolo trasporto di deportati, partendo dall’elenco delle SS, saranno presenti documenti concessi dal Memoriale del campo di Flossenburg e disegni di Vittore Bocchetta (classe 1918), uno degli ultimi sopravvissuti del trasporto 81. La visita alla mostra, che sarà aperta questi ed i prossimi sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, è finanziata dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, è gratuita e si avvale della proiezione di video e di materiale documentario.

Alle 17, poi, l’appuntamento sarà nella Sala dell’Affresco (Cortile del Castello) dove rete Cultura Vigevano e Unitre Vigevano presenteranno “Un tango ad Auschwitz: Musik Macht Frei” di e con Mariateresa Bocca. «Nei lager non c’era solo silenzio, il lamento o le grida dei deportati. C’era anche musica. Si cantava e suonava per mantenere la dignità, ma anche per esprimere il dolore . Si suonava davanti alle camere a gas, in attesa dei treni dei deportati, prima delle esecuzioni. Si suonava per non rassegnarsi alla morte. Era musica per vivere». Ingresso libero.

Sempre sabato, ma alle 21 all’Auditorium Mussini (viale della Libertà, 32) Vigevano Cabaret presenterà “Dado – L’Impertinente”. Dado – noto cabarettista telecisivo e non solo, proporrà uno spettacolo scritto con Emiliano Luccisano e Riccardo Graziosi, e metterà in scena una delle qualità più represse dell’individuo della società moderna: l’impertinenza. L’impertinenza che il comico fa esplodere in scena, spesso con l ingenuità e lo sguardo di un bambino, cerca di smascherare tutte le ipocrisie della società in cui viviamo. La politica, la borghesia da salotto, la famiglia, la religione, tutto questo dovrà fare i conti con la quotidianità che verrà mostrata in ogni sua angolazione, da quella più grottesca e goffa, a quella più quotidiana. L’ingresso costa 10euro, bambini sotto i 10 anni gratis. Come sempre i proventi saranno destinati ad opere di beneficenza. Per informazioni si può chiamare il 334.2945516.

Dal Cabaret al teatro: alle 21 sul palco del Teatro Moderno (via San Pio V 8) andrà in scena lo spettacolo tratto dal workshop omonimo condotto da Giancarlo Cattaneo, Maurizio Rossato e Corrado Gambi: Dentro Parole e Note. Il progetto nasce dalla volontà di svolgere un piccolo workshop che “prepari” un gruppo di persone ad interagire “live” allo spettacolo Parole Note! Nel corso del laboratorio, i partecipanti preparano una sorta di “partitura a tema” che eseguono dal vivo insieme a Cattaneo e Rossato, in un’edizione speciale dello spettacolo che viene rappresentato all’interno della Stagione 2018/19 del Teatro Moderno di Vigevano. La poesia che diventa, appunto, patrimonio da condividere in modo assolutamente speciale, anche all’interno del “programma-culto” amato dal pubblico. Questo spettacolo/ laboratorio viene presentato per la seconda volta in Italia dopo il debutto di enorme successo nella scorsa primavera in provincia di Bologna. Il biglietto costa 15 euro.

domenica

Domenica poi alle 17 nelle sala dell’Auditorium San Dionigi, sempre nell’ambito delle giornate della memoria si terrà “Il silenzio di Dio”.  «Dov’era Dio quando nei lager si moriva, dov’era Dio nell’ora più buia che il mondo avesse mai vissuto? Che cosa c’è all’origine dell’antisemitismo? Hitler aveva un’anima e che rapporto avete con l’arte?» a queste domande Don Mauro Bertoglio, Giuse Iannello e Laura Pasquino cercheranno di dare risposte per far luce sul l’orrore della Shoah e per far pensare, riflettere, ricordare ed esprimere il nostro perenne dolore. Le letture saranno a cura di Mariatersa Bocca mentre al pianoforte siederà Greta Cattaneo. Ingresso libero.

Che ne dite di una domenica a lezione di benessere? Dalle 10 alle 21, nella Cavallerizza del Castello (via Rocca Vecchia 6) si terrà la terza edizione del Festival del Benessere con la partecipazione di quaranta gli espositori tra commercianti di prodotti naturali, etnici, artigianali, servizi etici, ecologici, dieci eventi gratuiti oltre alla possibilità di ricevere trattamenti benessere, di concedersi un ristoro con prodotti vegani, di partecipare a conferenze, workshop, danza meditazione e molto altro. Nel dettaglio, alle 10 si inizierà parlando con Bianca Silva di “stress e gli olii essenziali per combatterlo e cambiare vita”, alle 11 Enza Santoro terrà una lezione gratuita di Hatha Yoga e Yoga Nidra mentre, alle 12, Darpan Pastore di Gioiazen proporranno un evento intitolato “Apertura del cuore e tisana”. Alle 13 poi sarà la volta della dottoressa Sorothea Costa che ci spiegherà i “Virtus mushroom” ovvero i funghi che curano, lasciando poi il microfono, alle 14 all’autrice, nonché medium, Gabriela De Portillo che ci spiegherà, prima i “44 modi di amare” poi il “contatto con l’altra dimensione e dimostrazione medianità”. Alle 15 protagoniste saranno le dottoresse Motta e Gottarello cche i inviteranno a “Esserci. Il viaggio alla conquista della consapevolezza di sé”, mentre alle 16 Diana Cannarozzo parlerà di “costellazioni familiari storia e applicazioni”. Verso la chiusura, e quindi alle 17, potremo partecipare al Kirtan Concerto Mantra Yoga – Mantram devozionali Indovedeci con Hari Priya Devi Dasi, mentre alle 18 potremo provare un “risveglio energetico” con Francesca Guglielmi e il suo Hatha Yoga. E come ogni ciclo, anche questa edizione si chiuderà con lo stesso intervento d’apertura sempre con Bianca Silva che ci riparlerà di “stress e gli olii essenziali per combatterlo e cambiare vita”. L’esposizione proseguirà poi fino alle 21 e l’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni si può scrivere a vivibene.festival@gmail.com.

Peri più piccoli l’appuntamento è domenica al Museo della Scarpa con gli amici del Mulino di Mora Bassa con laboratori, tanto divertimento e una bella merenda. Dalle ore 15 alle ore 17.

Sempre per i più piccoli al cinemateatro Odeon sia alle 16 che alle 18,30 con “La Strega Rossella e Bastoncino”, un film con la regia di Jan Lachauer, Max Lang, Jeroen Jaspaert. Un film Titolo originale: Room on the Broom & Stick Man. La storia è quella della strega Rossella che è sempre allegra e disposta ad essere riconoscente con chi è gentile con lei. Infatti perderà degli oggetti per lei importanti e, per ringraziare gli animali che glieli hanno ritrovati li fa salire sulla sua scopa volante. Loro a sua volta l’aiuteranno quando si troverà in una grossa difficoltà. Bastoncino vive felice con la sua sposa e tre figli quando viene trovato da un cane e successivamente da una bambina che lo getta in acqua per farlo gareggiare con altri pezzi di legno. Ha così inizio un’odissea che lo porterà lontanissimo dal suo albero-casa a cui desidera fare ritorno. Il biglietto costa 6 euro l’intero, 4,50 il ridotto convenzionati.

OLTRE IL WEEKEND:

Martedì: Davide Van de Sfroos sarà a Teatro Cagnoni per il  “Tour de Nocc”, il nuovo tour teatrale del cantautore e scrittore che vedrà in scaletta, oltre ai brani più famosi del suo repertorio in veste totalmente rivisitata, alcune ballate inedite mai eseguite prima. L’artista darà vita ad un grande e unico spettacolo in grado di ricreare una suggestiva atmosfera teatrale notturna con sfumature swing e jazz.Per l’occasione, Davide Van De Sfroos sarà accompagnato sul palco dai musicisti Angapiemage Galliano Persico (violino, tamburello, cori), Riccardo Luppi (sax tenore e soprano, flauto traverso), Paolo Cazzaniga (chitarra elettrica e acustica, cori) e Francesco D’Auria (batteria, percussioni, tamburi a cornice, hang). La prevendita per gli ultimi biglietti è attiva presso la biglietteria del Teatro Cagnoni (corso Vittorio Emanuele II, 45) oppure nei punti vendita e on-line dei circuiti Vivaticket e Ticketone. I biglietti costano 32 euro per platea e palchi centrali, 27 per i palchi laterali e 20 per il loggione. A questi andranno aggiunti i diritti di prevendita. Per ulteriori informazioni si può chiamare lo 0381.82242 oppure Promoter Pv al 340.5334916 o visitare il sito www.promoterpv.it

Martedì: La grande arte torna al cinema  con “Degas-passione e perfezione”. Alle 16 e alle 21.15 al Cinemateatro Odeon (via Berruti, 2) sarà proiettato il film evento evento offre una visione unica sulla vita personale e creativa di Degas, indagando la sua relazione con il movimento impressionista, la sua fascinazione per la danza e i problemi di vista che lo attanagliarono sin dagli anni novanta del XIX secolo. Gli spettatori scopriranno così la storia della sua ossessiva ricerca della perfezione attraverso la sperimentazione di nuove tecniche e lo studio dei maestri del passato, tra cui artisti del Rinascimento italiano e pittori contemporanei come Ingres e Delacroix. Uno studio che cominciò sin dal suo personale Grand Tour in Italia e che si sviluppò anno dopo anno grazie alle continue frequentazione di gallerie e musei parigini, primo tra tutti il Louvre. Il biglietto costa 6 euro l’intero, 4,50 il ridotto convenzionati.

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