Ok, sarà il weekend della Scarpadoro Half Marathon e tutto il Paese, e magari non solo, parlerà di Vigevano. Sperando che tutti voi vi siate iscritti ad almeno una delle non competitive, eccovi il nostro cartellone.
Alla biblioteca Mastronardi ci saranno due giorni di appuntamenti. Oggi (giovedì) alle 21 nella Sala Franzoso della biblioteca il gruppo di lettura Bibliosofia, insieme a Libera Vigevano Presidio Giorgio Pedone, presenta alla cittadinanza le motivazioni alla base della Giornata in memoria delle vittime innocenti di mafia ed espone il problema delle mafie sul territorio vigevanese e locale in generale. Interverrà Simone Satta.
Domani (venerdì) stesso luogo e stesso orario sarà invece presentato il libro “Il disobbediente” di Andrea Franzoso, ex dipendente Ferrovie Nord Milano che nel 2015 denunciò le spese folli del presidente subendone pesanti conseguenze. L’evento è organizzato in collaborazione con Anpi Vigevano, Libera Vigevano e Libreria Le notti bianche. Ingresso libero.
Sempre venerdì alle 21.30 nelle stanze di LaRoom (via Diaz 4/a) si terrà un nuovo appuntamento con Laroom live, la rassegna di musica e musicisti indipendenti. La formula è sempre la stessa: concertini intimi nell’atmosfera unica di Laroom. Alle 21.30 suoneranno i Mood, (opening Melee) un giovane duo strumentale di Finale Emilia composto da chitarra e batteria. Nell’omonimo album d’esordio «emerge il vero lato math rock della band – scrive Oceanrock – loop e incastri con la batteria. Prevale sicuramente l’aspetto indie rock su quello sperimentale, ma non è un male considerando che il tutto si muove in modo progressivo e sistematico». Bar a disposizione, ingresso sarà sempre a offerta. Consigliatissima la prenotazione chiamando lo 0381.87100 o scrivendo a info@laroom.it
Alla discoteca Mixer, invece, torna anche quest’anno l’atteso appuntamento con Miss Vigevano e Miss Mondo. Dopo aver festeggiato la 25° edizione, venerdì alle 21, potremo partecipare al binomio concorso più amato e concorso più famoso. La prima parte della serata sarà dedicata al concorso che prevede due uscite di cui una in abito da sera a scelta delle concorrenti e l’altra in costume ufficiale di Miss Mondo. La seconda parte sarà dedicata allo spettacolo ed alla moda con sfilate fuori concorso di esclusivi abiti da sposa. Miss Vigevano 2018 riceverà un prezioso gioiello del noto jewelry designer Giuseppe Donato e parteciperà direttamente alla Finale Regionale Lombardia di Miss Mondo. Durante la serata non mancherà un grande spettacolo con i vincitori del Talent Show per L’Unicef 2017. Il direttore artistico, come sempre, sarà Paolo Ariano, che sarà coadiuvato dal responsabile di Miss Mondo Lombardia Herald Benjamin. Per prenotazioni o ulteriori informazioni si può chiamare lo 0381 83877 o il 346.8587685.
Alle 20.45, ma sul palco del Teatro Cagnoni, la compagnia Corrado Abbati presenterà La vedova allegra (Die lustige Witwe), libretto di Victor Léon e Leo Stein da un soggetto di Henri Meilhac, che nel 1861, scrisse un piacevole vaudeville che però divenne famoso solo molti anni dopo, nel 1905, grazie alla musica di Franz Lehár. La Vedova Allegra è un capolavoro di genuina ispirazione dove i protagonisti sono coinvolti in un vorticoso e divertente scambio di coppie, di promesse, di sospetti e di rivelazioni. Un parapiglia che, com’è naturale che sia in una operetta, al termine si ricompone nel migliore dei modi con il matrimonio fra la bella vedova Anna Glavari e l’aitante diplomatico Danilo. Così, nel finale, tutti cantano la celeberrima marcetta “E’ scabroso le donne studiar!” in una Parigi elegante e spensierata, come elegante e spensierata vuole essere questa edizione de La Vedova Allegra, dove si va da Maxim (ancora oggi simbolo mondano-turistico parigino), si danno nomi capricciosi alle donnine che allietano le serate piccanti dei diplomatici, si cantano valzer pervasi da un erotismo scintillante, si ballano indemoniati can-can e si ama con assoluta gaiezza in una atmosfera spensierata e contagiosa che assimila attori e pubblico.
Alle 20.30, presso la Cooperativa Portalupi, si potrà invece condividere una serata diversa e tra amici all’insegna dell’amore per i migliori amici dell’uomo oltre che avere l’occasione per assaggiare prelibatezze italo-russe preparate dalla cuoca vegana Angela Carreras. Il menù prevede crostatine con crema di broccoli verdi, patè di borlotti al rosmarino e crema di spinaci, torta salata con melanzane e pomodorini, insalata di finocchi e mandarini, schi con pirozhki (zuppa e panini con cavolo), riso con crema di porri con frutta secca tostata, millefoglie di ceci ed erbette, patate sabbiose con paprika affumicata e muffin al cacao con cuore morbido. Carmela Zaccaria è una vedova pensionata che ha fatto della sua vita una missione di aiuto in soccorso ai cani randagi della Sicilia in particolare in un paese in provincia di Agrigento. Con grandissime difficoltà ha preso in affitto un terreno per togliere dalla strada i “canuzzi”. Non riceve aiuti economici da nessuno sia per il cibo sia per le spese veterinarie si deve accontentare di ciò che può con la sua pensione o con le offerte occasionali.
Alle 21, ma al Teatro Scarpanò (via Verdi) ci sarò una festa per l’uscita di Effetto Doppler, album d’esordio di Canìs. Prenotazione obbligatoria al 333.4181867. Il giorno dopo, e quindi sabato, sul palco della Cooperativa Portalupi Daniele Soriani – in arte Canis – presenterà il suo album. Con lui suoneranno Marco Tessarin, Tazio Forte, Vito Zeno, Carlo Sandrini e Luigi Scuri. A seguire Ensemble Vinaccia.
Dalle 22 sempre di venerdì, al Different box(via Bellaria 18) la New Era Events presenterà “Comic Friday! Be the hero of the party”, una serata all’insegna del diverto e della buona musica. Il dj set sarà affidato Bluff Cnc e Yalown Teik. Drink a 8 euro.
Passiamo quindi a sabato, quando alle 16.30 nell’Auditorium San Dionigi (Piazza Martiri per la Liberazione) Fabrizio Rabachin, docente di Storia Medievale presso Unitre, declinerà in prospettiva storica il tema generale “Il Tempo. Brevità, Caducità, Eternità”, e parlerà della situazione storica, sociale e mistica del periodo attorno all’anno Mille. “Mille e non più mille. Leggende e situazioni sociali attorno ai secoli X e XI è il titolo della conferenza aperta a tutti, che parte dalla leggenda nata dall’interpretazione di passi dell’Apocalisse e dei Vangeli apocrifi secondo la quale il mondo sarebbe dovuto finire proprio l’anno mille, ed analizzerà poi la reazione alla paura dello scampato pericolo che avrebbe provocato un “rinascimento” medioevale.
In Cavallerizza, poi, ci sarà un doppio appuntamento per fare del bene. Si tratta di una serata benefica per raccolta fondi progetti dell’Associazione Federica Griffa Onlus. Alle 19.30 sarà servito un aperitivo e cena a buffet a cura di Bella Napoli, Ristorante Maiuccia, Trattoria la Guallina con Edi Fantasma e Gioacchino Palestro. Dalle 22, poi, ci sarà l’estrazione premi Lotteria, l’esibizione di ballo dalla scuola 100 Passi e quella di canto con i ragazzi da Alchèmia advanced music lab. Servizio Cocktail Bar e lo swing inconfondibile di Yanez e la sua band The Ray Tano’s. Ingresso ad offerta.
All’Auditorium Mussini, invece, andrà in scena, dalle 21, una serata di cabaret a fin di bene. Vigevano Cabaret organizza infatti uno spettacolo con il comico di Zelig e di Colorado Cafè, già parte del gruppo i Turbolenti, Gianluca Impastato. Con lui ci saranno ahche Ddy Mirabella (Colorado), Dino Colombi e Matteo Miloro che farà da presentatore. L’ingresso costa 10 euro , bambini sotto i 10 anni gratis.
Sempre sabato, alle 21, sul palco del Cinemateatro Odeon (via Berruti 2) la compagnia teatrale Il Grillo presenta uno spettacolo intenso e emozionante, ‘‘Anna dei miracoli’’, nella traduzione di G. Sepe con la regia di Elena Crosio, tratto dal testo teatrale di William Gibson tratto dal libro “La storia della mia vita” di Helen Keller (ed. Paoline). Anna dei miracoli è la storia del drammatico e straordinario rapporto tra una bambina sordomuta e cieca, Helen, vittima della rassegnazione (camuffata da affettuosa tolleranza) in cui i suoi l’hanno cresciuta, e l’infermiera Anna, che rifiuta di accettare l’idea che la piccola non abbia futuro e s’impegna in un combattimento durissimo contro i suoi genitori e contro la bambina stessa, che in cambio di un ruolo di piccola tiranna sembra essersi ormai adattata alla propria condizione. Sul palcoscenico vedremo quindi Antonio Morello nei panni del medico, Federica Calisto nel ruolo della caparbia Anna, che, sostenuta dalla madre della bambina (Alessandra Vallarin), affronta l’ostinazione del capitano Keller (Raffaele Parolisi), il sarcasmo della figliastra Jane( Chiara Case), l’indulgenza di zia Ev (Cristina Gibelli), e lotta con Helen interpretata da Giorgia Monti di soli sette anni, tra lo stupore delle domestiche (Irena Vito e Cinzia Catena) e dei loro figli (Niccolò Leopardi e Iride Vetro). Anna aveva imparato tante cose all’Istituto Parkinson per ciechi di Boston dal suo maestro (Sergio Verdolini) e sapeva tener duro. Lì, prima di partire per l’Alabama, aveva promesso ai suoi amici (Luca Morello, Chiara Gioiosano, Luca Baldini ) che ce l’avrebbe fatta. Grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano il ricavato sarà devoluto a favore di Aias, Anffas Mortara, A.P.P., Dianova, Con Tatto Donna, realtà di volontariato che quotidianamente aiutano i loro utenti ad affrontare e superare le difficoltà che la loro condizione o situazione presenta.
Alle 21 di sabato, ma sul palco del Teatro Moderno salirà Michela Giraud che interpreterà “Michela Giraud e altri animali”. Nata a Roma, ha un cognome francese, origini napoletane e sembra una donna dell’Est. «Tutte queste personalità albergano nella sua testa e confliggono tra di loro, come dice, sfinito, il suo psichiatra, oggi in cura da un altro psichiatra». La trentenne romana attraverso la Standupcomedy si misura con le sfide del suo tempo rimanendone ogni volta sconfitta: il rapporto con sua madre che la voleva avvocato, le sue amiche psicofregne, i ragazzi (o presunti tali) sono solo alcuni degli animali fantastici che popolano la sua vita. Dopo i palchi di Colorado e Comedy central Michela arriva a Vigevano per coinvolgere e sconvolgere il suo pubblico.
A grande richiesta tornano allo Street Café (corso Novara 80) i Rock Authority, che dalle 20.30 proporranno cover dei Led Zeppelin, Deep Purple, The Who, Boston, Van Halen, Rolling Stones. L’inizio della storia della band si perde nella notte dei tempi della fine degli anni ’80 quando Carlo Marinoni (lead guitars+backing voice), Rodolfo Redolfi (keyboards+backing voice) e Arturo Bogo (guitars) decisero di “mettere su” una band e con altri 3 compagni di viaggio fondarono i Bluesdimetilene. Dopo più di 20 anni, più di 300 concerti, dopo che almeno un decina di amici si sono avvicendati al loro fianco (ma senza perdere i contatti perché qualche volta qualcuno di essi ricompare magicamente su qualche palco dei vecchi compagni per creare serate particolari), più di un cambiamento di nome (Bluesdimetilene, Bandalarga), questi “giovanotti” sono ancora on the road. La formazione 2015 vede sempre il vecchio, stimato e collaudato Mauro Ciminelli alla voce solista, il recente inserimento di Mauro Berton (il Bertoz!!) al basso ma soprattutto il ritorno del grande Domenico Wild Marotta, batterista storico e tra i fondatori della band.
Per coloro che vogliono scatenarsi al ritmo latino, l’appuntamento sarà al Different Box dove dalle 22 il DJ residente proporrà le migliori Hit della musica reggaetton e latino di successo.
Arriviamo quindi a domenica, quando alle 16.30, presso la Cooperativa Portalupi si terrà un pomeriggio fatto di parole, musica, salame e buon vino. Si parlerà di Guggini tra arte e storia dell’artista in compagnia diEttore Castagna e Daniele Soriani. Ingresso libero.
Alle 17, nell’Auditorium San Dionigi si terrà il primo “Evento di primavera”. Le associazioni vigevanesi Vox Organi e Gabriel Faurè, con la collaborazione di Rete Cultura, celebreranno il compleanno di Johann Sebastian Bach. È, infatti, tradizione che, intorno al 21 marzo, si celebri in tutto il mondo questa speciale ricorrenza con concerti d’organo e iniziative musicali di ogni tipo per far conoscere al meglio la musica di uno dei più importanti musicisti di tutti i tempi. Il pubblico vigevanese, quest’anno, potrà celebrare Bach grazie a due colonne portanti dell’Orchestra Città di Vigevano, ovvero la flautista Betrice Oteri e il clavicembalista Manuel Signorelli. Il concerto si intitola “Höchster was ich habe: Bach, la musica, l’amore”, prendendo spunto da una celebre cantata del compositore tedesco, la cui opera è sempre stata improntata all’elevazione spirituale ed umana e al trascendere della musica verso vette celesti e artistiche. Ad intervallare il programma musicale, saranno presenti brani epistolari del compositore, letti dall’attore Massimiliano Di Landro.
Insieme a Bach, domenica si festeggeranno i 500 anni della proclamazione ufficiale del Beato Matteo quale protettore della città di Vigevano. Nella chiesa di San Pietro Martire si terrà un evento organizzato dal Lions Club Vigevano Sforzesco, in collaborazione con la parrocchia: alle 15.30 la professoressa Mariuccia Passadore illustrerà le circostanze e le motivazioni in base alle quali il Consiglio Comunale del 27 marzo 1518 ha ufficialmente proclamato il Beato Matteo patrono di Vigevano. La trattazione proseguirà con una illustrazione storico-artistica della chiesa di S. Pietro Martire. Successivamente, ci sarà un concerto d’organo eseguito dall’organista Enrico Fossati (ingresso è ad offerta).
Alle 20.30 al Teatro Cagnoni, si terrà uno spettacolo fatto di musica, moda e danza. Si tratta dello “Show di primavera” per sostenere la mensa dei poveri. Organizzatori sono i Lions Club Ticino, in collaborazione con Mauro Adami, Duca’s e Marcella Previde Massara, Duca’s Italian Hairsalons & Benessere ospiterà dei ballerini professionisti, seguirà poi una sfilata di abiti Agata Blu e Fashion Kids. Presenta Mauro Adami, coordianamento artistico Marcella Previde Massara. Ingresso 10 euro.