Weekend di Pasqua, i ragazzi sono a casa da scuola, le mamme sono ai fornelli e qualcuno sta preparando il bagaglio a mano per una breve escursione fuori porta. Per tutti gli altri, Vigevano non resterà silenziosa e offrirà, più o meno ogni giorno, qualcosa di bello e divertente da fare.
Già questa sera (giovedì) potremmo scoprire che allenare la memoria si può. Dalle 20 alle 22 all’Hotel del Parco si terrà un mini corso gratuito denominato “Power Brain”. L’obiettivo è quello di rispondere alla crescente esigenza di aver un metodo per apprendere con velocità e facilità qualsiasi tipo di informazione utile per lo studio, il lavoro e la vita sociale in genere: semplici tecniche che consentono di sfruttare al meglio le nostre capacità mnemoniche. Gli allievi potranno riscoprire il piacere nell’apprendimento imparando, inoltre, tecniche di rilassamento e concentrazione che permettono di controllare gli stati emotivi negativi che troppo spesso giocano un ruolo negativo sulle nostre prestazioni scolastiche e lavorative e sociali.
Domani sera (venerdì) alla biblioteca Mastronardi dalle 21 si partecipare parte ad un incontro/conferenza a ingresso libero per fare il punto su alcune grandi questioni culturali e politiche del nostro tempo. Organizzato dal circolo “Rosa Luxemburg”, scuola di cultura e politica, si presenta come un necessario approfondimento conoscitivo come ausilio per chiunque voglia avere qualche strumento in più come consapevolezza critica e per la propria azione nella società e nella vita quotidiana, in generale, e nei propri organismi sociali e politici di riferimento, in particolare. Venerdì si parlerà de “La questione curda oggi” ed i relatori saranno Antonio Oliveri dell’associaizone “Verso il Kurdistan” Onlus ed alcuni Internazionalisti Italiani arruolati nelle YPG (unità di protezione del popolo). L’incontro è organizzato in collaborazione con l’associazione “Verso il Kurdistan” Onlus.
Sabato, nella strada sotterranea, alle 11 sarà inaugurata la mostra del maestro Giacomo Lusso, “Dal mare i segni – da Albissola alla corte di Ludovico”. Lusso è originario di Malles Venosta ma è stato “adottato” dai carruggi di Albissola, dove incontrò diversi maestri delle avanguardie da Fontana a Manzoni, fino a Jorn e Lam. Il titolo indica che l’oggetto non è la collocazione statica di opere ma un percorso che vuole essere azione concettuale. Il suo innato rapporto con la terra e le tradizioni, insieme alla continua ricerca e ispirazione dei maestri ceramisti, portano Lusso a sviluppare uno stile in cui si ritrovano elementi figurativi, espressivi derivanti dalle avanguardie storiche e dal realismo italiano. Così, dalle prime opere figurative che tanto devono all’influenza di Modigliani, si giunge al segno-alfabetico, dove la realtà si scompone nei tre segni, fino ad arrivare alle sue ultime opere dove il segno diventa ora materico, illuminato e prepotente ora evanescente, fragile e disegnato, e si impone come unico elemento della rappresentazione. La sua produzione abbraccia anche le ceramiche, per le quali utilizza la terra rossa tipica di Albissola che, attraverso il fuoco, si fonde al colore. La mostra, che proseguirà fino al 15 aprile, si può visitare il sabato domenica e festivi dalle 11 alle 13 e 15 alle 19.30, e mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30. Durante la mostra si svolgerà anche il laboratorio didattico gratuito a cura del Centro Studi Creativamente e del liceo Cairoli di Vigevano. Il laboratorio è su prenotazione per le scuole elementari, sabato 7 e 14, mentre domenica 8 e 15 sarà aperto anche per le famiglie. Ingresso libero.
Sempre in tema di mostre, alle 16 alla Galleria Capricorno (via Simone del Pozzo) si potranno ammirare le sculture di Giampiero Bonomi, (1943 – 2015) originario di Besate (1943 – 2015). La curiosa e appassionata frequentazione di laboratori e studi di maestri gli ha consentito di maturare una notevole padronanza tecnica nel trattare i più svariati materiali – dalla terracotta al marmo, dal gesso al legno, dall’alluminio al cartone riciclato – che, indifferentemente, utilizzava senza timori reverenziali e con un piglio da smaliziato “artigiano”. Lo scopo ultimo dei suoi lavori era quello di catturare l’anima dei soggetti e renderli visibili con minimi mezzi formali, riducendo l’immagine all’essenziale. Forme geometriche e lineari, volumi semplificati, piani levigati e profili netti si modulano nelle sue sculture con organica continuità. Il suo stile era fatto di rigore e di armonia: ridotti alla purezza originaria, i volumi ripropongono la semplicità delle strutture arcaiche, l’enigmaticità e il vigore magico che contraddistingue la modellazione primitiva. L’ingresso è libero.
Alla Cooperativa Portalupi (strada dei Ronchi 7, Sforzesca) dalle 22 suoneranno i Two Birds One Stoned seguiti dagli Abuser. I primi, ovvero Marco e Alberto, si scateneranno tra chitarre e batteria e ritornelli e sculacciate, mentre i The Abuser. gruppo nato nel 2014 fra le nebbie autunnali del settembre lomellino, proporranno un’accozzaglia di sonorità che vanno a toccare diversi generi, fra i quali il rock, blues, punk rock, ragge, ska e persino una samba. In generale piace chiamare questo genere Satirock, dato che alle musiche vengono uniti testi con pungenti note satiriche. Ingresso libero
Domenica….Buona Pasqua: ricordatevi però che tra un po’ ci sarà la prova costume!!!!