ARTE COME TRASFORMAZIONE: LA SCELTA DELL’ANGELO
La parola arte deriva dalla radice ariana “ar” che vuol dire andare, mettersi in moto, muoversi verso qualcosa e, in senso traslato, adattare, fare in maniera adeguata.
La trasformazione è quindi un aspetto implicito nel lavoro dell’artista, che cerca incessantemente forme adatte a ciò che vuole esprimere: tras-forma la materia attraverso il proprio fare, arte-fa, e proprio di questo ci parlerà Domenico Spinosa, docente di estetica all’Accademia di Brera.
Il suo intervento tratterà della forma-cinema a partire dal film “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders per spaziare nel campo delle arti visive e della filosofia, mettendo a confronto la figura dell’angelo nell’arte di Paul Klee e di Anselm Kiefer e il pensiero di Benjamin Franklin.
Durante la relazione sarà affiancato da Bianca Garavelli, scrittrice, dantista e critico letterario per il quotidiano “Avvenire”.
Una performance teatrale aprirà l’evento, con gli attori Elisabetta Ubezio e Claudio Taroppi nei ruoli che furono di Solveig Dommartin e Bruno Ganz, con testi di Giuse Iannello e musica di Valerio Incerto.
Lunedì 30/9 verrà proiettato gratuitamente il film di Wim Wenders presso la Sala Franzoso della Biblioteca Civica.
Per domenica 29/9 è invece prevista la performance artistica “IDENTIKIT” con Alex Sala e Dora Ayala, una lunga indagine corporea sull’identità, della quale scrive Sonia Patrizia Catena:
“Dora e Alex operano un azzeramento identitario per focalizzare l’attenzione sulla tematica dell’ego e sull’incapacità dell’uomo di relazionarsi al mondo e agli altri mediante punti di vista differenti.”
Nella stessa giornata di domenica 29 settembre alle ore 21.00 nella Strada Coperta del Castello andrà in scena lo spettacolo teatrale “Non ti avvicinare”, scritto e diretto da Valerio Incerto, Sei giorni in un anno. Un uomo e una donna bendati per un misterioso esperimento sociale di un antropologo ossessionato dalla prossemica e in cerca di celebrità.
L’uomo e la donna parlano della loro vita, la guerra a Belgrado, l’infanzia, le relazioni sentimentali. Così si cercano, si avvicinano ma al momento di toccarsi l’antropologo misura la distanza tra loro e li allontana. I due si affezionano fino ad arrivare ad un tentativo di approccio sessuale. Entrambi aspettano con ansia il termine dell’esperimento quando le bende saranno tolte. L’antropologo li ascolta, scrive appunti, continua a “prendere le misure” di ogni nuova posizione. L’uomo confessa una relazione omosessuale e l’esperimento volge al dramma.
L’antropologo decide di concludere l’esperimento. L’uomo e la donna si tolgono le bende e si guarderanno negli occhi per la prima volta.
PROGRAMMA FESTIVAL TRASFORMAZIONI EVUZ ART
SABATO 28/9/19 H.17,00
Sala del Duca del Castello Sforzesco, Vigevano
ARTE COME TRASFORMAZIONE: LA SCELTA DELL’ANGELO
Bianca Garavelli dialoga con Domenico Spinosa, Accademia di Brera
LA SCELTA DELL’ANGELO, performance teatrale
di Elisabetta Ubezio e Claudio Taroppi;
testo Giuse Iannello,
musica Valerio Incerto
DOMENICA 29/9 ore 18,30
Sala del Duca
IDENTIKIT, Performance artistica di Dora Ayala e Alex Sala
DOMENICA 29/9 ore 21,00
Strada Coperta del Castello Sforzesco
NON TI AVVICINARE
spettacolo teatrale, ingresso libero
con Daniela Colombi, Claudio Taroppi, Pietro Temporin decor di
Samantha Bonanno; testo, musica e regia di Valerio Incerto
al violino Mauro Magani
LUNEDI’ 30/9 ore 20,45
Sala Franzoso Biblioteca Civica di Vigevano
IL CIELO SOPRA BERLINO, film di Wim Wenders, proiezione gratuita