La Società Storica Vigevanese
è lieta di ospitare la relazione
Bernardino Ferrari e il Rinascimento Vigevanese
Relatore: Edoardo Maffeo
Una serata dedicata alla figura ed all'opera di Bernardino Ferrari, pittore vigevanese attivo nei primi decenni del XVI secolo, artista dai riferimenti biografici ed artistici tuttora vaghi ed intelocutori ma ben conosciuto ed assai lodato dalla trattatistica tardo cinquecentesca che attraverso la penna del Lomazzo lo definiva "pittore eccellente".
Con il trascorrere dei secoli l'oblio sarebbe però calato sulla personalità e sulle opere del Ferrari al punto che, sino a pochi anni or sono, la sua conoscenza ed il suo catalogo erano divenuti argomenti d'interesse squisitamente locale. Dopo una prima riscoperta, preziosa ma eminentemente documentaria operata ad inizio secolo dal Colombo, sarà Vittorio Ramella negli anni sessanta a compierne la doverosa rivalutazione che lo traeva dal purgatorio dei "minori" e lo riproponeva all'attenzione della critica, un'attenzione che negli ultimi anni non è certo mancata, sulla scia anche d'un rinnovato interesse per la produzione lombarda di scuola leonardesca (Solario, Boltraffio, Marco d'Oggiono) e l’interesse suscitato dalle recenti mostre milanesi dedicate al Bramantino ed a Bernardino Luini.
L’appuntamento di lunedì 26 novembre sarà l’occasione per fare il punto sugli ultimi risultati delle ricerche e di quel vivace dibattito critico che a lunghi passi cerca di colmare il vuoto lasciato da anni di oblio intorno all’artista vigevanese.
Ore 21.15