L’astrolabio è un antico strumento che permetteva ai naviganti di individuare la giusta rotta; anche la nostra associazione è convinta che sia fondamentale avere gli strumenti per trovare la rotta, in particolare in questi nostri tempi tormentati in cui siamo bombardati da tante notizie infondate ed opinioni non richieste.
Ed è per questo che partecipiamo con entusiasmo alle manifestazioni che ricordano snodi fondamentali per l’evoluzione civile della nostra società come la Giornata della Donna.
Invece del ricordo storico o delle testimonianze ,abbiamo deciso di presentare a chi vorrà ascoltare una lettura drammatizzata.
La storia di Dolores, una donna come tante, nata e cresciuta in un piccolo paese non distante dal mare che sembra incamminata per i consueti binari: un matrimonio, dei figli, il duro lavoro che sembra non dare mai requie.
Ma Dolores si troverà a dover prendere decisioni drammatiche, come molte donne nel corso della loro vita, dovrà trovare (da qualche parte dentro di sé) la forza per affrontare l’indicibile; ad affrontare la trasformazione dell’uomo che ha sposato in mostro… cosa farà Dolores? Come potrà salvare sé stessa ed i suoi figli?
Dolores si lancia in un racconto trascinante, un avvincente monologo in cui ripercorrere la sua tormentata e terribile esistenza.
Una storia difficile, dura che ormai anziana affida ad una lettera trovata dopo la sua morte, una lettera tanto difficile da affrontare che Anna, la figlia, dovrà cercare l’aiuto della sua migliore amica Lucia; insieme vivranno il racconto di Dolores, rimanendone tanto coinvolte da riviverlo in un gioco di scambio di ruoli che porterà alla rivelazione finale che, inevitabilmente, non sarà una risposta, ma una domanda fondamentale.
Con Mariateresa Bocca, Francesca Rifici e RIta Volpati
Regia di Salvatore Poleo
Ingresso libero
In collaborazione con la Biblioteca Comunale Lucio Mastronardi e Retecultura
