FESTIVAL DELLE TRASFORMAZIONI – VIGEVANO
Trasformazioni Socio economiche, culturali, di vivibilità e sostenibilità, tecnologiche, turistiche e museali.
Le Trasformazioni sono in noi, l’adattamento è insito nella natura umana.
Nel corso della sua storia la società umana, intesa come comunità di persone organizzate, si è sempre trasformata in modo più o meno veloce mutando sé stessa, le sue struttura e la sua fisionomia.
Negli ultimi decenni i mutamenti sociali, economici e culturali si sono susseguiti in maniera sempre più radicale e veloce, il modo di vivere e di pensare si è trasformato, molte delle certezze maturate nel corso di secoli precedenti sono cadute. È soprattutto, però, a partire dagli anni ’50-’60 del ‘900 che il tumultuoso sviluppo dell’economia con l’ampliamento delle basi sociali, la nascita di nuovi bisogni e nuove sensibilità e con l’affacciarsi sulla scena mondiale di popoli nuovi, ha trasformato in profondità la nostra società.
Oggi, anche a causa della pandemia che sta colpendo il nostro mondo, molti elementi ci dicono che ci troviamo davanti a un nuovo snodo, una nuova accelerazione, tante trasformazioni sono già parte di noi, tante ci stanno cambiando profondamente, tante, infine, ci trasformeranno in qualcosa di ancora sconosciuto.
Il Festival delle Trasformazioni si propone come “spazio neutro” dove indagare e discutere dei tanti cambiamenti nella nostra società e nella nostra vita a cominciare dalle nostre città, dalle tante middle town, un tempo simbolo di appartenenza, ora alla ricerca di una sua identità e di un suo ruolo.
La V edizione del Festival non poteva che partire da quanto sta accadendo oggi – stiamo vivendo in diretta una delle più grandi “trasformazioni” della nostra epoca – e il tema sarà, appunto, THE DAY AFTER – È già domani? con un chiaro riferimento, nella prima parte, al famoso film di Nicholas Meyer del 1983 sulle conseguenze immediate di un conflitto atomico e, nella seconda parte, si apre a un quesito necessario per indagare e capire il mondo nuovo che il virus più discusso del secolo sta consegnando all’intera umanità.
L’obiettivo vuole essere certamente quello di comprendere l’oggi globale ma anche quello di progettare un futuro realistico.
Ci aiuteranno in questa opera difficile il Dipartimento di Sociologia dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, il Direttore scientifico, prof. Serafino Negrelli, i tanti relatori che hanno creduto nel Festival accettando l’invito a partecipare e, non ultime come importanza, le tante associazioni e le tante persone che hanno contribuito a renderlo unico e corale.