In occasione della rassegna
IL RUMORE DELLA MEMORIA
Shoah: parole e visioni per ricordare…
IL VIAGGIO DI HENRY
Spettacolo di Sergio Procopio e di seguito Letture, musiche e canti a cura delle Scuole medie cittadine
A cura del Servizio Politiche Giovanili del Comune di Vigevano
Lo spettacolo racconta la storia di Henry, un uomo “bambino” che non aveva capito cosa stesse succedendo; qualcuno gli aveva fatto credere che stesse andando in vacanza. Solo più tardi, troppo tardi, capirà il luogo della sua destinazione…
Lo spettacolo è divertente e trascinante, tanto da coinvolgere il pubblico, che però, inconsapevolmente, si ritroverà di lì a poco a rivivere l’orrore dell’Olocausto.
L’obiettivo dello spettacolo è proprio questo: non un’artificiosa ricostruzione della storia, ma una totale e dolorosa immersione nel passato, anche se per pochi minuti.
“Henry, il protagonista buffo dello spettacolo, entra in stazione convinto di andare in vacanza: mentre aspetta pazientemente incespica e cade sbattendo la testa contro al tavolo ed entra così in un mondo fantastico, in un susseguirsi di vacanze tra le più belle; Henry porta con sé tutto il pubblico, che inconscio di quello che sta per accadere viene da lì a poco portato alle soglie di un campo di concentramento, a rivivere la situazione personalmente ed emotivamente.
L’idea per l’appunto non è quella di raccontare la storia dell’Olocausto, che già nostro malgrado conosciamo attraverso i libri di storia, ma di far rivivere al pubblico il dramma che gli ebrei hanno dovuto subire, far rivivere il momento in cui si accorsero che cosa stava realmente accadendo loro.”
L’idea dello spettacolo nasce da fatti accaduti veramente.
I tedeschi costruirono delle stazioni finte affinché gli ebrei che vi arrivavano non si spaventassero e scendessero dai convogli.