Mostra a Ingresso Libero
IN TRENO CON TERESIO
I Deportati del Trasporto 81
Bolzano – Flossenburg / 5-7 settembre 1944
Nel 70° della fine della Seconda Guerra Mondiale e in occasione del centenario della nascita di Tersio Olivelli (1916) la sezione provinciale di Pavia dell'Aned aveva promosso una serie di iniziative nelle scuole, con l'obiettivo di far conoscere la figura di questo deportato cattolico, l'autore della famosa "Preghiera del ribelle".
Naturalmente assieme a lui sono state deportate altre importanti figure della Resistenza Italiana. Dopo una prima mostra con la descrizione delle vicende dei 15 pavesi, è stata preparat una nuova esposizione sempre a cura di Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini che cerca di far luce sul complesso dei 432 deportati del convoglio. Il trasporto (il numero 81 partito dall'Italia) è infatti uno spaccato molto importante e significativo della Resistenza italiana.
La mostra, composta da 25 pannelli, vuole far luce sul fenomeno poco conosciuto della deportazione politica in Italia, evidenziando gli aspetti morali presenti nelle biografie.
Il progetto è innovativo in quanto vuole ricostruire le vicende dei deportati attraverso una pluraritàdi fonti, da quelle naziste a quelle prodotte dai deportati stessi. Non è stato trascurato il ruolo della memorialistica, nella sua dimensione valoriale e umana, vista come essenziale contributo alla conoscenza del vissuto nel lager. Nel rapporto con la storia queste testimonianze rappresentano la memoria viva, in continuità mai interrotta col passato, una fedeltà a un passato che dalle pagine dei deportati si configura come un impegno civile per non dimenticare.
Raramente in italia è stato indagato un singolo trasporto di deportati, partendo dall'elenco delle SS. Sono spresenti documenti concessi dal Memoriale del campo di Flossenburg e disegni di Vittore Bocchetta (classe 1918), uno degli ultimi sopravvissuti del trasporto 81.
La visita alla mostra, finanziata dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, è gratuita e si avvale della proiezione di video e di materiale documentario.
La mostra è già stata esposta a Milano, Verona, Savona, a San Sabba a Trieste, e ora presentata a Vigevano in contemporanea con Torino, Pisa e Ancona.
INAUGURAZIONE
Domenica 27 – ore 10
Orari:
10.30-12.30 e 15.30-18.30