Proseguendo una collaborazione più che decennale, l’Associazione Culturale delle Genti Lucane, avvalendosi della preziosa collaborazione delle prof.sse Caterina Cotta Ramusino e Laura Pasquino, docenti del Liceo “B. Cairoli di Vigevano”, vuole portare un proprio contributo per porre l’attenzione sulla drammatica esperienza dell’olocausto vissuta dalle donne che, internate nei campi di concentramento, furono vittime di atroci sofferenze ed umiliazioni. Le terribili esperienze vissute lasciarono un segno indelebile in quante riuscirono a sopravvivere alla shoah.
Una descrizione del contesto che fu teatro di tali atrocità verrà presentata dalla prof.ssa Cotta Ramusino, la quale si occuperà del trattamento riservato alle prigioniere di religione ebraica, delle disumane condizioni in cui erano costrette a vivere e degli atti di indicibile barbarie di cui furono, loro malgrado, spettatrici. Tale resoconto verrà fatto sulla base di testimonianze lasciate dalle sopravvissute o da coloro che hanno ricostruito le esperienze di chi non riuscì a reggere a tanto orrore. Invece l’intervento della prof.ssa Pasquino riguarderà il ruolo della donna nella cultura ebraica, che, contrariamente a quanto spesso si crede, risulta fondamentale e tutt’altro che subordinato a quello degli uomini, se non in specifici casi previsti dal culto. Entrambe le relazioni saranno accompagnate da letture di testi fatte da alcuni alunni del Liceo “B. Cairoli”.
Per dare a tutti gli altri studenti del Liceo la possibilità di conoscere questo particolare aspetto della Shoah, gli stessi interventi saranno riproposti il lunedì successivo (29 gennaio) nell’ Aula Magna della scuola e con collegamento video nelle singole classi.
Tutta la cittadinanza è invitata.
Ingresso libero