Sabato 15 giugno, alle ore 17,00 presso la Strada Sotterranea del Castello Sforzesco di Vigevano, si
inaugurerà la mostra “VINCENZO PAREA – Universi cromatici”. L’evento intende rendere omaggio
all’artista scomparso nel gennaio del 2023 con la presentazione di una selezione di opere, scelte da
Vincenzo Pellitta e Edoardo Maffeo, che ben rappresentano il meglio della produzione ultima e più
matura dell’artista.
Esponente della linea costruttivista della pittura italiana contemporanea, Vincenzo Parea, nato nel
1940 a Vigevano dove ha sempre vissuto e lavorato, sin dalla fine degli anni Sessanta ha rivolto il
suo interesse ai valori analitici del colore, e alla dimensione emozionale della luce, attraverso
l’approfondimento dei valori strutturali dell’immagine dipinta.
Nutrito dagli esiti e dalle preziose esperienze dell’avanguardia aniconica degli anni ’60 e ’70,
l’opera di Vincenzo Parea ci conduce con raffinata essenzialità verso l’esperienza totalizzante della
pittura “originale”. Quasi inutile sottolineare che al centro delle domande e della ricerca
dell’artista ci fosse la visione del colore colta nei suoi eventi illimitati, nelle cangianze mutevoli
della luce, nelle tensioni immaginative tra il visibile e l’invisibile. Colori puri, delicati e lirici che a
seconda degli scenari scelti paiono sovrapposti o differenziati, coalescenti o disgiunti, mentre il
lavoro si evolve per convergenza di nuovi giustapposti. . Il colore, quindi, come tramite di un’azione
e la traccia di un pensiero, d’una urgenza emotiva; pigmento trattato con cura “alchemica” e la
scelta di agire attraverso un solo tono che, mai assoluto e totale, si muove in continue rarefazioni
ed addensamenti fino a raggiungere un esito formale onirico, a tratti esoterico
Se il vocabolario e la grammatica sembrano a prima vista essere ostinatamente ridotti a un
repertorio “limitato”, quasi minimo nella sua estrema economia di mezzi, la sintassi rimane ricca di
espansioni e la sua pittura, pensata e meditata, si apre a nuove formule e nuovi lessici. Vincenzo
Parea ha sempre lavorato sulla “bassa percezione”, le sue opere cioè devono essere osservate a
lungo per vedere affiorare sulla superficie la composizione fatta di segni e di colori. Davanti ai
suoi quadri e dopo la lenta osservazione lo spettatore resta sempre nel dubbio se sia il colore a
fare la luce o se sia la luce a creare il colore. Un dilemma che neppure noi siamo riusciti a
sciogliere, ma poco importa perché, come ha scritto Alberto Veca, “accostando tra loro più dipinti
di Parea sentiremo ora la voce di “quel” rosso, di “quel” blu, di “quel” nero. Ed essa colpirà non
tanto la nostra percezione quanto la nostra anima. Ne avremo emozione e sentimento o, insieme,
una vibrazione totale libera da condizionamenti.”
L’evento è organizzato da Ass. Amici di Palazzo Crespi, Ass. Genti Lucane, Astrolabio e gode del
patrocinio di Rete Cultura Vigevano e del Comune di Vigevano.
Inaugurazione: sabato 15 giugno, ore 17.00
Dal 15 giugno al 7 luglio 2024
Strada Sotterranea – Castello Sforzesco, Vigevano
Orari: venerdì dalle 15.00 alle 19.00
sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00