MUSICA A SAN DIONIGI
Stagione 2025
Direttore Artistico: G. Paolo Zeccara
CINQUE CONCERTI DAL 15 GIUGNO 2025 AL 20 LUGLIO 2025
Sarà possibile ascoltare alcuni dei più straordinari talenti internazionali, che si esibiranno nelle cornici della chiesa di San Dionigi e della chiesa di Santa Maria del popolo: una stagione musicale espressamente pensata per il pubblico di Vigevano dal direttore artistico, G. Paolo Zeccara, da sempre protagonista della vita culturale della città.
Luoghi
Concerti del 15/6, 29/6, 6/7, 13/7 Auditorium San DionigiPiazza Martiri della Liberazione 12, Vigevano Concerto del 20/7 Chiesa di S. Maria del Popolo Via del popolo 12, Vigevano
TUTTI I CONCERTI SONO A INGRESSO LIBERO E GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI
Calendario
15 giugno 2025 – Ore 16
Auditorium San Dionigi
Piazza Martiri della Liberazione 12 – Vigevano
“MOZART ‘MAGGIORE”
Concerto per flauto e arpa, K 299
Sinfonia n. 36, K 425
Flauto: Laura Faoro
Arpa: Maria Gilda Gianolio
Orchestra sinfonica delle Alpi
Direttrice: Margherita Colombo
29 giugno 2025 – Ore 16
Auditorium San Dionigi
Piazza Martiri della Liberazione 12 – Vigevano
“CI PIACE BRAHMS”
Sonata per violino e pianoforte n. 2 op 100
Sonata per violino e pianoforte n. 3 op. 108
Violino: Alessio Bidoli
Pianoforte: Bruno Canino
6 luglio 2025 – Ore 16
Auditorium San Dionigi
Piazza Martiri della Liberazione 12 – Vigevano
“MOZART TRA GLI AMICI”
Trio per clarinetto, viola e pianoforte, K 498 ‘Kegelstatt’
Quintetto per clarinetto e quartetto d’archi, K 581
Clarinetto: Tomer Sharoni
Pianoforte: Adelajd Zhuri
Quartetto Zephyros
13 luglio 2025 – Ore 16
Auditorium San Dionigi
Piazza Martiri della Liberazione 12 – Vigevano
“150 ANNI DI MAURICE RAVEL”
Programma da definire
Pianoforte: Junhee Kim
20 luglio 2025 – Ore 16:00
Chiesa di S. Maria del Popolo
Via del popolo 12, Vigevano
“MUSICA PER SEI”
Antonín Dvořák: Sestetto op. 48
Reinhold Glière: Sestetto op. 11
Quartetto Sarmatia
Ospiti:
Viola: Andriy Savych
Violoncello: Alexander Zyumbrovskiy
“Musica a San Dionigi” è stata realizzata grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano