Presentazione nuovo libro di Carlo Santagostino “Zibaldone vigevanese”
Breve viaggio esistenziale tra storia, filosofia, diritto e politica
Racconti brevi con intermezzi poetici e libere riflessioni di un ultra settantenne in crisi
“Perché ho scritto e scrivo, pur consapevole di possedere in tal senso doti piuttosto modeste?
Perché inoltre ho voluto mescolare testi così diversi ed eterogenei?
In primo luogo scrivere ciò che vuoi, in piena autonomia intellettuale, aiuta a vincere la depressione che inesorabilmente colpisce quando ti mettono di fronte ad una improvvisa ed inaspettata realtà, che incide in profondo sulla tua vita. Poi la vecchiaia, il tempo che si accorcia, il timore della inutilità e della fine che si avvicina. Dunque, per non sentirsi inutile. Presumere di trasmettere qualcosa della personale esperienza circa il senso della vita ai ragazzi giovani, poterli incontrare e parlare con loro. L’ho fatto per alcuni anni, fino a che la pandemia non mi ha costretto ad interrompere. Ma resta la quarta causa che sembra rendere ansiosa la vecchiaia, l’avvicinarsi della morte che, di sicuro, non può essere lontana da essa. Io scrivo e sto scrivendo per questo. Scrivo per la vita.
Per vincere l’ansia del tempo che passa e della malattia che mi affligge. Per concentrare la mia mente sul presente, qui ed ora, cogliendo “orazianamente” l’attimo, l’istante, “carpe diem”.
Il mio eterno presente. Sperando quindi di essere utile al cuore e alla mente.”
Carlo Santagostino
Dialogano e argomentano le tesi del libro:
- Romana Bianchi, già parlamentare
- Martina Draghi, segretaria provinciale di Articolo 1
- Debora Roversi, segretaria provinciale CGIL
- Chiara Scuvera, segretaria provinciale PD
coordina Bruno Ansani, giornalista dell’Informatore Vigevanese.
Letture poetiche del professor Luigi Alcide Fusani e intermezzi musicali con la voce di Barbara Garza.
A seguire apericena con l’autore