Dopo di forzata chiusura di teatri e sale da concerto, il prossimo 30 maggio riparte la rassegna della Fondazione di Piacenza e Vigevano “Musica a San Dionigi” con un primo ciclo di concerti primaverili che proseguiranno fino al 27 giugno, oltre a uno speciale concerto itinerante per il centro storico della città previsto il 25 luglio.
La programmazione della nuova rassegna vigevanese, affidata al M° Giulio Prandi, Direttore di fama internazionale alla guida del Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri, si caratterizzerà per la presenza alcuni dei migliori artisti della scena musicale europea, ed in particolare del repertorio storicamente informato.
Il 20 Giugno il barocco dialoga invece con il contemporaneo in Risonanze antiche, un viaggio nella letteratura per violoncello solo interpretato dal violoncellista Federico Toffano e raccontato dal musicologo Mauro Masiero. Federico Toffano, giovane musicista veneziano, è primo violoncello dell’orchestra Il Pomo d’Oro e vanta una brillante carriera internazionale, esibendosi regolarmente con orchestre quali la Venice Baroque Orchestra e i Musiciens du Louvre.
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FEDERICO TOFFANO, VIOLONCELLO
MAURO MASIERO, MUSICOLOGO
RISONANZE ANTICHE
PROGRAMMA
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Federico Toffano
Federico si è diplomato in violoncello al Conservatorio di Musica di Vicenza (Italia) nel 2009, dove ha studiato con Gianantonio Viero.
Dal 2009 al 2011 Federico ha studiato con Giovanni Gnocchi e Stefano Cerrato agli Incontri con il Maestro di Imola (Italia) e, inoltre, all’Accademia di Mario Brunello, Antiruggine.
Successivamente ha frequentato ulteriori corsi e masterclass con Franco Maggio Ormezowsky, Enrico Dindo, Rocco Filippini, Thomas Demenga e Laszlo Fenyo.
Nel 2005 e nel 2006 Federico è stato il primo violoncellista dell’Orchestra Regionale dei Conservatori del Veneto. Successivamente, nel 2010 e nel 2011, è stato selezionato per suonare con la Gustav Mahler Jugendorchester e con l’Orchestra dell’Accademia Mozart di Claudio Abbado.
Più recentemente è stato selezionato (primo classificato) per audizione per suonare con l’Orchestra dell’Arena di Verona per il più importante festival lirico italiano.
È tuttavia nel mondo della performance storica che risiede la sua vera passione. Questo interesse lo ha portato a frequentare alcuni corsi di violoncello barocco con Gaetano Nasillo, Stefano Veggetti.
Nel 2011, a Federico è stato offerto un posto come primo violoncellista per una tournée in Europa con la European Union Baroque Orchestra (EUBO).
Nel 2012 ha studiato violoncello barocco a Londra presso la Royal Academy of Music con Jonathan Manson.
Nello stesso anno, dopo l’audizione, è stato invitato a suonare con Les Musicies du Louvre sotto la direzione di Marc Minkowski.
Nel 2013 diventa il primo violoncello dell’orchestra Il Pomo d’Oro e inizia a suonare con l’Orchestra Barocca di Venezia.
Dal 2011 ha iniziato a viaggiare in tutto il mondo per suonare nei più importanti festival e sale da concerto come Tokyo Opera City, Wigmore Hall, Carnegie Hall, Salzburg Festspielhaus, Frankfurt Opernhaus …
Nel 2016, con Mauro Masiero e Nicolò Groja, ha ideato il Bacharo tour (www.bacharotour.it), un ascolto guidato della musica di Johann Sebastian Bach e dei figli nei bar più caratteristici di Venezia.
Nel 2018 inizia a suonare con il Quartetto Delfico (www.quartettodelfico.it).
Federico suona un violoncello realizzato da Carlo Antonio Testore nel 1727 prestato dalla Jumpstart Jr. Foundation, un violoncello barocco realizzato nel 2005 da Pierre Bohr e un violoncello moderno realizzato da Robert Brewer Young realizzato nel 2016.
Mauro Masiero
Nato nel 1987, studio pianoforte fin da bambino, frequento il liceo linguistico e mi innamoro della letteratura, della storia e della storia dell’arte, cosi mi iscrivo alla facoltà di Lingue e letterature straniere all’università di Venezia, dove approfondisco la letteratura tedesca e quella inglese e coltivo l’interesse per la storia dell’arte inserendo diversi esami nel piano di studi. Porto avanti in parallelo studi musicali privatamente.
Il secondo anno lo trascorro a Berlino, dove scopro la musicologia come disciplina scientifica. Tornato a Venezia, mi laureo in Lingue e mi iscrivo al corso di Composizione al conservatorio. Non voglio comporre, solo studiare, così mi iscrivo al corso di laurea magistrale in Musicologia e mi laureo nel 2012 con una tesi tra letteratura tedesca e analisi musicale nell’opera Nacht (1996) di G.F.Haas su testi di Hölderlin.
Ancora sulla commistione tra musica e letteratura tedesca – questa volta nel primo Seicento – elaboro il mio progetto di dottorato in Storia delle arti, che conseguo nel marzo del 2018. La tesi riguarda la produzione di Lieder di Heinrich Albert, con uno studio dettagliato del rapporto tra testo e musica nella caratteristiche ritmiche e metriche.
Ho collaborato come redattore di note di sala e tenendo ascolti guidati per gli Amici della musica di Mestre, per Asolo Musica, per il Teatro La Fenice, per Musikamera e altri. Collaboro con l’associazione Richard Wagner di Venezia, che mi ha mandato a Bayreuth nel 2014 con una borsa di studio.
Particolarmente interessato alla comunicazione e alla divulgazione, tengo per alcuni anni una rubrica di musica classica per Radio Ca’ Foscari. Nell’autunno 2016 fondo con tre amici l’associazione BACHaro Tour per proporre ascolti guidati della musica di Bach nelle osterie veneziane.
Attualmente lavoro come educatore museale per la Fondazione Musei Civici di Venezia e continuo a collaborato saltuariamente con le istituzioni di cui sopra e alcune altre, come Itinerarte. Curo i contenuti musicali per l’agenzia Amusart con articoli e podcast. Ho conseguito l’abilitazione nazionale all’esercizio della professione di guida turistica nel 2019. Nel corso dell’emergenza sanitaria e dei confinamenti dovuti all’epidemia di Covid-19 ho iniziato a tenere alcuni corsi divulgativi online su argomenti storico-musicali.
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PRENOTAZIONE
La prenotazione del posto è obbligatoria.
Per prenotare il proprio posto occorrerà inviare una mail a biglietteria@ghislieri.it specificando:
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– N° DEI POSTI
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Per assistere ai concerti è obbligatorio l’uso della mascherina.
I posti sono numerati e distanziati.
