Era Luglio… di qualche anno fa… Quando le risaie, ancora piene d’acqua, ospitavano un anfibio… Le Rane! Un piccolo animale, che diventava grande nella cucina locale. Ma prima di cucinarlo, si doveva catturarlo… I più anziani ricordano bene quando in estate, sotto il sole rovente, muniti di canna da pesca, andavano a pescare le rane. Si iniziava cercando il “ranino” ossia una rana di piccola taglia da legare al filo di nylon, per attirare le altre rane più grandi… Una volta posizionato nella maniera adatta, sulla canna rigorosamente di bambù si andava per fossi o risaie… E quando si catturavano le rane, le si metteva dentro alla sacca di tela legata alla cintura… Ma quante volte non abboccavano rane, ma bisce d’acqua? Bei momenti… Si tornava a casa con la sacca piena… Si pulivano, tagliando la testa e le zampe, e rimuovendo la pelle… Una volta lavate erano pronte per…
Dietro al lato nord di Piazza Ducale si sviluppa un isolato, di forma triangolare, con il lato breve composto dai…
Anticamente denominata “Contrada di Sant’Andrea”, dal nome dell’antica chiesa che sorgeva sul luogo dell’attuale farmacia, è comunemente conosciuta come via al…
La zona a destra del “Ponte della Giacchetta”, conosciuta come rione del Carmine, è il frutto dell’urbanizzazione iniziata nella seconda…
Corso Pavia si dipana dalla via Cairoli, di fronte a villa Erminia costruita negli ultimi anni dell’Ottocento, una residenza di…
Nel 1911 da più parti si fece pressante la richiesta di raddoppio di tutta la linea ferroviaria ma, nonostante il…
Piazza IV Novembre, comunemente denominata “Piazzale della Stazione”, è caratterizzata da una forma circolare funzionale al servizio della stazione ferroviaria, con…