Se si osserva una piazza, in qualsiasi momento dell’anno, ci si accorge della sua routine quotidiana: i bar che aprono all’alba per i mattinieri, il ritmo che diventa più frenetico col passare delle ore, la calma che ritorna verso l’ora di pranzo, il pomeriggio affollato fino a sera, quando ancora ci si incontra per bere qualcosa e fare due chiacchiere.
E’ nella piazza che si fonda il senso di comunità, laddove si incrociano chiese, monumenti, uffici pubblici e attività commerciali: ci si vede in piazza perché quello è il cuore pulsante della città. Piazza Ducale a Vigevano, una delle più belle d’Italia, non sfugge a questa regola.
Il salotto di Vigevano da vedere assolutamente
Quando ci si chiede cosa vedere a Vigevano, non può mancare Piazza Ducale, definita ‘il salotto’ perché con le belle giornate si riempie di persone che si siedono ai tavolini dei bar. Fu Ludovico il Moro, Signore di Milano, a chiedere agli architetti ducali di progettare una piazza magnifica, nella quale di fatto si trasferì con tutta la corte, in quella che inizialmente sarebbe dovuta essere una residenza di caccia. La piazza fu pensata come anticamera d’ingresso al vicino Castello visconteo-sforzesco, la sua costruzione risale al 1492 e dopo due anni di lavori era già pronta per accogliere la visita del Re di Francia Carlo VIII. E’ lunga 134 metri e attualmente si presenta in modo un po’ diverso da come fu voluta da Federico il Moro.
Vigevano: turismo, relax e shopping
Sotto i portici di questo splendido salotto urbano, è possibile trovare numerose botteghe (un tempo dedicate al commercio di lana e seta) che danno ai visitatori la possibilità di trascorrere momenti di relax sorseggiando un caffè o un drink, o facendo shopping di alta qualità immersi in uno scenario fatto di bellezza raffinata, arte e storia.