Ci siamo già imbattuti in varie cittadine scomparse in Lomellina… Quello che andrete a leggere ora tratta proprio questo argomento, ossia un paese scomparso.
Nelle campagne tra Vigevano e Gambolò esiste una località, chiamata volgarmente “Grià”, ubicata nella zona ove sorge la Cascina Roverina; qui, secondo alcuni scritti, sarebbe sorto un centro abitato.
Già nel 1347, alcune consegne parlavano di un certo “Borgum Grecarium”, posizionato vagamente nella zona descritta precedentemente. In che epoca era sorto questo borgo? Sicuramente prima dell’anno mille. Si pensa che sia stato fondato da alcuni abitanti scappati da un’altra piccola cittadina scomparsa tra le campagne di Gambolò e Garbana, e giunti qui abbiano edificato una chiesa dedicata a Santa Giuliana. La chiesa sarebbe stata ancora visibile fino al 1700 circa, anche se purtroppo non giungono molte notizie di questo edificio.
Quello che è certo è che per qualche anno, una strada di campagna prese il nome di “strada di Santa Giuliana”, proprio perché si inoltrava in questa zona, e sicuramente raggiungeva la chiesa. Ma torniamo al borgo… Che fine fece? Bhe non ci è chiaro perché il “Borgum Grecarium” sparì. C’è chi sostiene che in realtà gli abitanti preferirono abbandonarlo per vivere nella cittadina di Gambolò… Altri invece sostengono che in realtà la Cascina Roverina sia una parte di quel centro abitato; E’ utile ricordare che questa cascina ha origini medioevali!!!
Quello che è certo è che dalle ricerche su vari libri, in quella zona esisteva un vero e proprio paese! Oggi, sia della chiesa di Santa Giuliana (sicuramente la chiesa del borgo), sia di Borgum Grecarium non sono rimaste tracce, se non le poche memorie storiche che si possono trovare qua e la nei libri quasi del tutto dimenticati…
Rubrica curata da Simone Tabarini di storiedellalomellina.altervista.org