Le origini della frazione Fogliano, sono antichissime, basti pensare che veniva già citata nel XVI secolo.
E’ certo però che ancora prima vi fosse un centro abitato, probabilmente di origini romane, in quanto durante alcuni scavi avvenuti negli anni ’90, portarono alla luce anfore ed altri oggetti, proprio dietro alla Chiesetta.
La frazione si divide in due parti: Fogliano Superiore, la più vasta e moderna e Fogliano Inferiore, la più interessante dal punto di vista storico. L’abitato presenta il fascino discreto dei borghi rurali Lomellini: nel nucleo meridionale (Inferiore) vi è una chiesetta dedicata a Santa Maria, probabilmente sorta su di un piccolo tempio pagano. Accanto a questa struttura, all’inizio del vialetto che ci conduce alla chiesa, sorge un antico cimitero, ultimamente ristrutturato e sistemato.
A pochi metri dalla Chiesetta, sorgono le oramai abbandonate scuole… Create per i bambini presenti in tutta la frazione, un tempo più popolata, vennero definitivamente chiuse quando gran parte degli abitanti si spostarono verso il centro di Vigevano. Prima meta di vandali, oggi “discarica” a cielo aperto, rimane ben poco di queste strutture ove un tempo venivano istruiti i bambini.
Tra il 1925 fino a dopo la Seconda Guerra Mondiale, nella frazione, più precisamente a Fogliano Superiore, esisteva una Colonia Elioterapica, utilizzata dai bambini malati di TBC (tubercolosi). Qui veniva praticata la “elioterapia”.
Ad oggi di questa struttura rimane ben poco se non una cascina semi distrutta… Nella zona sono presenti due strutture dedicate agli animali abbandonati, infatti sorge il Canile e il Gattile. Che dire, un piccolo borgo rurale ricco di storia dimenticata e non valorizzata… ma comunque storia… da ricordare…
Rubrica curata da Simone Tabarini di storiedellalomellina.altervista.org