Vuole una leggenda, che durante un assedio a Vigevano, i Francesi per le gravi perdite ricevute durante gli scontri con gli Spagnoli, decisero di ritirarsi.
Alcuni abitanti di Vigevano, dopo aver subito gravi danni dal popolo d’oltre Alpi, decisero di pregare il Beato Matteo Carreri, affinché fermasse la loro ritirata e potessero pagare per i danni che avevano procurato durante gli scontri in città.
Come per miracolo, dai boschi nella periferia attorno a Vigevano, iniziarono a crescere tantissimi alberi, e i soldati Francesi non riuscirono a scappare. Una volta catturati, i generali francesi furono portati in municipio e pronunciarono queste parole: “Lorsignori hanno qui o un gran diavolo o un gran santo?”… Stupiti i cittadini Vigevanesi dissero: “Qui diavoli non ne abbiamo, ma un gran Santo sì” e così, prima di portarli nelle prigioni, decisero di mostrare le spoglie del Beato Matteo.
Si dice che alcuni soldati, dopo aver visto il beato, decisero di fare voto e di non combattere mai più.
Rubrica curata da Simone Tabarini di storiedellalomellina.altervista.org
