Siamo tutti attirati dall’ignoto, dalla voglia di scoprire… Eppure, nella nostra voglia di conoscenza, alcune volte dobbiamo accettare il fatto che non sempre ciò in cui si crede è reale…
Ma non son qui a giudicare credenze popolari e voci di corridoio, per l’argomento che andrò a trattare.
E’ uno tra i misteri più grandi della Lomellina, e scorrerebbe sotto i nostri piedi… Perchè oggi, vi voglio parlare del tunnel sotterraneo tra il Castello di Vigevano e la Sforzesca.
Ebbene, c’è chi giura e spergiura di aver poggiato piede dentro a questo passaggio sotterraneo, altri dicono di averne sentito parlare, altri… bhe altri di voler conoscere.
Questo passaggio, come già riportato prima collegherebbe il Castello di Vigevano al Colombarone posto nella frazione Sforzesca; Vi sono varie teorie su dove inizierebbe questo tunnel, molti riferiscono di aver visto un ingresso presso la strada sotterranea a Vigevano, altri dicono dalla Piazza Ducale… Insomma, tante idee, ma poche certezze.
E’ infatti noto che fin ora del tunnel non si ha traccia, se non nelle memorie storiche di oramai anziani, che da bambini, liberi di scorrazzare nel Castello, incrociarono per caso una via sotterranea e, sicuramente curiosi, entrarono per pochi metri, poi, spaventati dal buio e dalle candele che si spegnevano, scappavano.
Passano gli anni, e la brutta abitudine dell’uomo è quella di “nascondere”, alcuni di questi passaggi vennero murati, altri tramutati in cantine… Tanto che se vi fosse stato il passaggio tra Vigevano e la Sforzesca, sarebbe stato chiuso…
Ma mi distacco dalla oramai proclamata leggenda… per cercare di teorizzare una mia idea, e ripeto, MIA, visto che non voglio andare contro ad altre teorie architettoniche ecc.
Allora, a livello architettonico, la struttura sarebbe stata un’impresa molto ardua da costruire, calcolando che sarebbe stata costruita nel 1400 circa, quindi con mezzi e materiali di quell’epoca.
Altro problema… L’ossigeno! In un tunnel così lungo sarebbero serviti delle prese d’aria per poter respirare, e anche qui cade la leggenda, in quanto non sarebbe assolutamente visibile…
Ultima, ma non meno importante teoria, è quella ambientale… Calcolando che ci troviamo in una pianura alluvionale e siamo circondati da fiumi, il tunnel sarebbe ceduto sotto il peso dell’acqua, o comunque avrebbe dovuto attraversare roggie e canali…
E quindi, cerco di essere realista e vedere questa leggenda come tale… in quanto il vero Tunnel che collegava Vigevano alla Sforzesca, deve rimanere solo leggenda… Però chi lo sa… non son qui a dare conferme, magari un giorno qualcuno lo ritroverà realmente e sarò il primo a rimangiarmi tutto ciò che ho scritto qui…
Ma fino ad allora, il Tunnel “Castello – Colombarone”, resterà nella leggenda….
Rubrica curata da Simone Tabarini di storiedellalomellina.altervista.org