Più di una volta parlai di edifici fantasma, per la maggior parte castelli, spariti con il tempo…quest’oggi però è di un luogo sacro che vi voglio parlar…una leggenda, che però nasconde un fondo di verità.
Ringrazio in anticipo Mauro Banzòla per aver messo a sua disposizione la sua conoscenza per permettere di tramandare questa storia. Ebbene prima della leggende viene la storia…la storia della Chiesa di Sant’Andrea…questo edificio sacro era costruito a pochi metri dalla Cattedrale di Vigevano, ove oggi sorge la Farmacia Vidari.
Se ne fa cenno di questa chiesa già in alcuni testi del 1324, tanto che è difficile reperire le sue vere origini… Quello che è certo è che la Chiesa di Sant’Andrea possedeva una confraternita, che venne “istituita” nel 1560; I confratelli, portavano una veste verde.
Ma che fine fece questa Chiesa? Venne demolita… distrutta in quanto troppo vicino alla più grande e sfarzosa Cattedrale, il Duomo di Vigevano. E qui inizia la leggenda… Si vuole, che in questa chiesa vi fosse un coro ligneo, ma non un comune coro fatto di legno… perché a memoria di alcuni confratelli narra che la struttura era arricchita da figure di legno con unicorni, grifoni ed altri animali mitologici.
Si vuole, che la notte prima della demolizione, il coro venne fatto sparire… Un po come la camera d’ambra in Russia, durante la seconda guerra mondiale… Eppure, vi è ancora qualcuno che dice che il coro sia in Vigevano, rigorosamente celato in qualche casa… Quindi, oltre alla storia di questa Chiesa, la Chiesa di Sant’Andrea vi è anche una leggenda… o forse no… Bhe quello che è certo è che della chiesa rimane un vago ricordo e qualche parte ancora “salva” all’interno della Farmacia Vidari e il Palazzo ove nacque qualche anno più tardi Eleonora Duse…
Rubrica curata da Simone Tabarini di storiedellalomellina.altervista.org
